Apparentemente le schede bollate sono identiche alle altre. Alla normale scadenza delle schede, la Sip, tramite un punzone magnetico, imprimeva la cosiddetta “bollatura”; questa operazione alterava irrimediabilmente la banda non dal punto di vista visivo, ma dal punto di vista del magnetismo! Tutto ciò veniva eseguito per evitare l’uso fraudolento da parte di coloro che avevano accesso ai magazzini anche a seguito della scadenza delle schede.
Pochi collezionisti sono in grado di distinguere il cerchietto della bollatura. Sono necessari infatti visualizzatore magnetici professionali, perchè a occhio nudo sono invisibili.
La scheda bollata è snobbata da molti collezionisti, considerata come una scheda difettata; questo è, secondo la nostra opinione, un grande errore! Anche una scheda che può sembrare perfettamente magnetizzata, in realtà potrebbe essere ricaricata! Quale prova migliore allora della bollatura Sip? Non solo non riduce il valore della scheda, ma ci assicura la sua autenticità.
Detto questo possiamo concludere che, secondo la nostra opinione, il valore di una scheda bollata si avvicina molto al valore di una scheda non bollata.
Inseriamo una foto in cui evidenziamo la bollatura di una scheda sip, visualizzabile con un lentino a liquido magnetico (ringraziamo per le immagini l’amico Arturo Costanza)